Incontri di persone qualsiasi,
intersecarsi di esistenze contorte
come tronchi di piante rampicanti
protese verso il cielo alla ricerca della luce.
Avvinghiandosi sui muri, cadendo
talvolta giù per poi risalire,
ci si incontra, si attecchisce
l'uno dentro l'altra, fino a formare
una sola anima, un solo corpo,
per ricominciare la salita verso il sole.
Così come prima due piante salivano
verso l'alto, adesso ne sale una sola:
radici diverse, ma una sola direzione,
un solo punto di arrivo.
Ti incontro, ti ascolto, ti sento, e dentro di me
qualcosa si mette in moto mio malgrado,
sono immerso nel difficile compito
di sopravvivere, e sebbene non potrei
permettermi di farlo,
mi fermo a pensare, mi fermo a pensarti.
Forse domani ci sorprenderà, uniti in un'unica vita,
o forse in terra, a dover ricominciare da soli la salita,
ma è bello in questo momento
sognare insieme il cielo azzurro.
F. de Benedetto.