martedì 24 maggio 2011

L'arrivo.

poesia


Arrivano i barconi tutti i giorni
appena il tempo è bello,
Umanità
stipata e annichilita di fatica
sgrana gli occhi sulla riva
accolta finalmente dalla terra.
 
Scende lenta avvolta in pochi teli,
lo sguardo perso delle notti insonni,
usando i gesti, solo poche parole
si lascia frugare sottomessa
chiedendo un sorso d'acqua e da mangiare.
 
Stremata e timorosa
sorride un poco incerta
a chi le rivolge la parola
forse sperando ancora
in una vita di normalità.

                Piera Maria Chessa.


(Dalla raccolta inedita "(Ri)percorrendo universi")

venerdì 13 maggio 2011

Posso...

poesia


Posso chiudere gli occhi
e vedere lontano
oltre la siepe
che di gelsomini odora…
Posso chiudere gli occhi
e inventare la poesia
passata e recente…
Posso immaginare
un tramonto sul mare
scorgere da un muro
meri abbracci d'amore…
Posso perdermi
e confondermi
in una vecchia
pellicola a due colori…
Ma non posso ignorare
quello che contro volere
non posso più avere…

                             Beatrice Zanini.


Il mio sito: http://www.pulvigiu.net

domenica 8 maggio 2011

Madre.

mano con mamma.jpg

I miei ricordi si vanno spegnendo
mi rivedo mentre da bambino le mie mani cercano le tue
e poi lasciano impronte in ogni posto della casa.
Nella tua perfezione e nella tua completezza
mi hai cresciuto
difeso, nella mia ingenuità
educato ed insegnato a fare i primi passi da uomo.
Madre
i miei ricordi preferiti di te
son quelli che tu continui a costruire
giorno dopo giorno
anche nella lontananza.
Il tuo incondizionato appoggio
la tua silenziosa preoccupazione
il mirabile esempio di amore disinteressato
che mi sai donare.
Madre
tu non sei tempo che passa
tu non sei vento che soffia.
Tu sei quel sostegno che darà sempre forza
alla mia vita.

pulvigiu.

Auguri a mia madre e tutte le mamme di qualunque
razza colore e religione.