Arrivano i barconi tutti i giorni
appena il tempo è bello,
Umanità
stipata e annichilita di fatica
sgrana gli occhi sulla riva
accolta finalmente dalla terra.
Scende lenta avvolta in pochi teli,
lo sguardo perso delle notti insonni,
usando i gesti, solo poche parole
si lascia frugare sottomessa
chiedendo un sorso d'acqua e da mangiare.
Stremata e timorosa
sorride un poco incerta
a chi le rivolge la parola
forse sperando ancora
in una vita di normalità.
Piera Maria Chessa.
(Dalla raccolta inedita "(Ri)percorrendo universi")