E tu, lo sai cosa sei?
Sei una meraviglia.
Sei unico.
In tutti gli anni che sono trascorsi
non c'è mai stato un altro bambino come te.
Le tue gambe, le tue braccia,
le tue dita abili,
il modo in cui ti muovi.
Potrai diventare uno Shakespeare,
un Michelangelo, un Beethoven.
Hai la capacità di fare qualunque cosa:
ricavare cibo dalla terra o fare,
di tanti piccoli mattoni,
una grande casa;
guidare un treno,
pilotare un aereo
o insegnare matematica.
Si, sei una meraviglia.
E quando crescerai,
potrai allora far del male a un altro che sarà,
come te, una meraviglia?
Bisogna lavorare - tutti noi dobbiamo lavorare
per rendere il mondo degno dei suoi bambini.
Duchessa.
mercoledì 14 novembre 2007
Bambini.
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24 commenti:
Dobbiamo ritornare bambini nell'anima, puliti...senza cattiveria e senza tutta la violenza che ogni giorno leggiamo sui giornali. buona giornata Giuseppe, un saluto, un abbraccio, un sorriso....Ros
Ciao giuseppe da quanto tempo non passavo di qui, come stai??? 1 saluto e 1 abbraccio
n caro saluto giuseppe
buona serata
Giu...procede tutto per il meglio. Ma ti devo raccontare un sacco di cose.
Mio fratello deve essere messo al corrente di tutti gli sviluppi...Giu ti abbraccio forte forte. Patty
bona siratedda vasuneddi
E a me sembra che noi stiamo facendo il contrario.Che mondo lasciamo ai bambini?
Ciao Giuseppe,
bella la foto. Dà una sensazione di calore e d'unione. Purtroppo la realtà è diversa.
Ciao. Buon futuro.
banzai43
Ogno volta che leggo qualcosa dedicato ai bambini... mi commuovo.
Cioa Giuseppe e grazie di tutto.
Francesco
Dovremmo tutto cercare di mantenere il più possibile bello questo mondo proprio per i bimbi di domani, che sono il nostro futuro, ma purtroppo la realtà è ben diversa.
Ciao Peppiniello buona giornata
Se ti può consolare è brutto anche qui il tempo oggi, ormai il paese del sole è rimasto sulle cartoline......... rido......
Ciao Pulvisù
Buona sera Giuseppe e ancora grazie.
Ciao
Francesco
Lasciamo un bel mondo ai bambini,ma doniamo anche al mondo bravi bambini,ciao Giorgio.
Pensare ai bambini è come pensare al futuro e caricarlo di speranza... tanta potenzialità...
perchè i fiori possano sbocciare serve una cura costante ed un terreno fertile...
Un caro saluto...
non dovremmo mai dimenticarci di tirar fuori ogni tanto quel bambino che ci portiamo dentro e che siamo stati anche noi
namaste
Achedes
Buongiorno Pulvisù!
Ciao Giuseppe, tutto bene? Mi auguro di sì....Passo per un veloce saluto dopo aver letto il tuo post che mi ha fatto pensare che, da quando è nato il mio primo nipotino, tutta la mia famiglia prova una gioia immensa, perchè lui, il piccolino di casa, riesce sempre a darci tanti momenti unici...un bacione
Anna
Grazie Giuseppe,mi fà piacere che tu segua con attenzione i miei post,anche io di tanto in tanto passo a vedere se c'è qualche nuovo poema;mi dispiace di non avere questa vena altrimenti ti invierei qualcosa.L'Insubria è una realtà cancellata dal nascere della nostra nazione ma l'importante non è questo,importante è trovare territori omogenei tra loro dove gli abitanti sappiano gestirsi la vita in modo sereno.
A presto,Giorgio
ciao giuseppe!
come stai??
tutto ok??
buon tutto!!!
ciao Giuseppe !
Grazie per la tua firma ...
Non dobbiamo rinunciare ad educare i nostri figli, ce la possiamo fare, dobbiamo crederci e anche loro ci crederanno !
Il mio Blog l'ho aperto soprattutto per questo.
Ciao, Cyfy
I bimbi di oggi saranno il futuro quindi sta a noi educarli in modo che il nostro futuro possa essere migliore.
Un abbraccio
permettimi di dedicare queste parole alle mie figlie. Grazie.
Un caro saluto.
Fox.
Grazie ,Giuseppe ,per il tuo passaggio e ben trovato! Corinina
ciaoooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!
è vero non bisogna mai perdere il bimbo che è dentro ognuno di noi!
sempre bello il tuo blog e molto bello il soundtrack!
alla prox!
ciao :-)
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