sabato 1 novembre 2008

La festa dei bambini.

bimbo alla bancarella.jpg
 
L’attesa.

Nella notte tra l’1 e il 2 novembre in Sicilia per i bambini si
rinnova la credenza della visita notturna dei Defunti .
Un occhio aperto, l’altro socchiuso.
I bambini aspettano incuriositi,
finché il sonno non prende il sopravvento.

Nella speranza e nel timore che si riesca a
vedere se i defunti ritornano davvero.

Già, proprio i morti, che secondo la tradizione la notte
tra l’1 e il 2 novembre, in silenzio mentre tutti dormono,
entrano in casa, accarezzano e baciano in fronte i
propri amati, rimboccano loro le coperte e poi si allontanano,
non prima però di aver  lasciato tanti doni nascosti per casa:
dentro un armadio, sul tappeto o magari sotto il letto, perché
la gioia dei bimbi al mattino è proprio quella di cercare i regali
che durante la "visita" notturna i nonni, gli zii, i parenti che
non ci sono più, hanno lasciato chissà dove per casa.
Il giorno dedicato ai defunti è una festività che in Sicilia
si tramanda da generazioni, senza paura, nel tentativo
sovente di creare un legame affettivo tra le nuove generazioni
e quelle scomparse da tempo, ma rimaste nel cuore di chi resta
proprio per essere tramandate.

I cari defunti, che nell’immaginario collettivo sono cupi e
addolorati, la notte tra l’1 e il 2 novembre si trasformano,
diventano sorridenti e, abbandonando per qualche ora le
loro eterne dimore, distribuiscono giocattoli, dolci e vestiti ai bimbi.

Nel tempo i doni sono cambiati e così le pistole giocattolo,
che i bambini attendevano con ansia, hanno lasciato spazio a
playstation, robot, automobiline, trenini elettrici ed interi cantieri
in miniatura; le bambine, invece, continuano a trovare le classiche
bambole che piangono senza il ciuccio, Barbie, cucine con tutto
il pentolame, forni per cuocere i dolci e tanti abiti.

La tradizione vuole che poi si vada al cimitero a portare fiori,
per ringraziare i propri cari per la loro generosità e a ricordarli
come quando erano in vita.      


                                                              ( La Sicilia , 28.10.2007)     
                                        
                                                        Preso da:  www.mimmorapisarda.it
 

71 commenti:

::Sonia:: ha detto...

E speriamo che il sole ci accompagni in questi due giorni di festa... un baciuzzo dalla tua Sicilia... Sonia

strega athena ha detto...

i bambini delle feste ormai sanno solo che arriva qualcosa
stanno perdendo il perchè
della festa
la cultura del proprio popolo

è bello ricordare loro la vera essenza di certe ricorrenze

ciao pulvigiù

memole_751 ha detto...

Che nostalgia di quei tempi ormai andati...!!! molto meglio questo della festa di Halloween... io non la sento come una nostra festa... ma i bimbi si divertono...!!!

corinina ha detto...

Buona notte di Halloween ,l'altra festa dei fantasmi che viene dal nord. Stai attento a non farti rapire! Corinina

pierangela ha detto...

caro Giuseppe, da noi in Piemonte, si usa mettere un lumino alla finestra un piatto di castagne di modo che i nostri cari defunti trovino la strada e dopo averci accarezzati nella notte mangeranno le castagne da noi offerte. io amo le tradizioni e questa sera metterò un lumino alla finestra e preparerò le castagne l'ho farò anche sul blog
un abbraccio pierangela

Iv ha detto...

Hai ragione, è molto importante rinnovare le tradizioni, quindi assencondiamo questi bimbi con un regalino in più.
Buon fine settimana da Iv

mammola ha detto...

una bella favola per addolcire il tema grande della morte ai bambini.
Un tuffo al cuore per i grandi, io penso, soprattutto quando si vive con un dolore grande dentro.

Ciao pulvigiu, ricordiamo i nostri cari che non ci sono più con la stessa dolcezza di quando c'erano.

Ciao :-)

TamaraCuoricina ha detto...

Credo che sia una festa carina per i bambini..e perchè no anceh per i grandi.
BUon fine settimana

specchio ha detto...

Che invidia, sarebbe bello essere ancora così.......eccoci per partecipare alla bella festa dei bambini. Ciao :-))

pippolulu ha detto...

Questo è il più bel ricordo della mia infanzia. Questa tradizione non ci faceva avere paura dei nostri cari morti, anzi erano benvenuti perchè eravamo sicuri che ci avrebbero portato dei doni. Era così bello la mattina cercare per tutta la casa e confrontare i regali con i fratelli. Oggi sono qui in Sicilia dopo tanti anni in questo periodo e c'è un'atmosfera magica e profumata di frutta di marzapane. Non ho resistito e anche se ho solo un bagaglio a mano la cosa che porto con me come una reliquia è un pupo di zucchero, un cavaliere. Domani si torna a casa partono con me anche i ricordi e un pò di vento.
Un abbraccio

Gabry ha detto...

Peccato che queste tradizioni si stanno perdendo, ben venga quindi chi come te ce le ricorda e ci fa prendere coscienza che non vanno dimenticate ma rinnovate nel tempo e tramandate alle nuove generazioni.

Un saluto e buon fine settimana!

dilloallautrice ha detto...

Che bella tradizione,Giuseppe!Ne ignoravo l'esistenza.
Grazie per avercela raccontata.
Ciao.
Gianna

criscir ha detto...

Hai ben fatto a contrapporre quest'usanza così bella e affettivamente significativa al cupo rituale di Halloween.
Ciao Cristiana

giorgio ha detto...

Momenti belli di tradizioni nostrane, in contraltare a certe usanze che purtroppo, pur non essendo nostre, dettano legge ultimamente.
Che sia un WE speciale, Giorgio.

biondograno ha detto...

nelle terre "terrone" e' viva la tradizione del culto dei morti che si festeggia col torrone detto appunto "dei morti",offerto proprio ai bambini.Ah,io sono terrona,cioe' legata alla mia terra!!!!!
Buona serata.

puffosky ha detto...

bella, questa tradizione. la conoscevo vagamente, ma
non avevo mai capito il suo vero significato. grazie di avermi fatto riscoprire una parte della cultura dei miei cari (siciliani, per parte di padre!).
ciao

chicca ha detto...

mOLTO BELLA QUESTA TRADIZIONE.
un bacio dolce giuseppe
buon week end
chicca

ledyblu ha detto...

grazie :D anche io sono siciliana ed e´bello anche da qui cosi lontana dalla sicilia ricordare le tradizioni grazie :D e buon fine settimana a te e a tutti i bambini del mondo :D

bacio

Fatima ha detto...

Mi piace questa tradizione. Un modo di parlare nella stessa lingua dei bambini.

Qui si dice: gostosuras ou travessuras?
Abbraccio.
Fatima

xdanisx ha detto...

La memoria li rende cari.
Mio padre preparava apparecchiava per loro, la sera,ed in Sardegna ancora si usa lasciare loro qualcosa di buono.
Ti ringrazio e ti abbraccio forte.
danis

caravaggio ha detto...

si è cosi, i bimbi aspettano lasciando candele accese alle finestre ,la tavola imbandita con ottime pietanze, noi siciliani ,ma un pò in tutto il sud conviviamo con la morte nel nostro inconscio eccc........Festeggiamo al massimo questa nottata piena di doni adesso modernizzati sapendo che come da tradizione festeggeremo scarsamente la befana ecc...... mi mancano i totò e il marzapane della mia infanzia! bona iunnatedda vasuneddi

Simo ha detto...

E' molto carina questa tradizione....e quando i protagonisti sono i bimbi, è ancora più bella portarla avanti!!!!
buon 1 novembre!!!

fiore ha detto...

Ciao e buon Novembre Giuseppe, assomiglia alla festa della befana, ricevere i doni in questo modo è ancora più misterioso.

fiore

unitaliano ha detto...

ANCHE QUI IN CALABRIA OGGI è FESTA.... MA I BAMBINI NON CREDONO ALLA STORIA DEI REGALI....
UN SALUTO FRANCESCO

DiveToBlue ha detto...

ho bei ricordi di bambina legati a questa festa. oggi piace di più halloween, la festa delle streghe, e la cosa mi rattrista un pò. ciao ^^

Irish Coffee ha detto...

è la prima volta che leggo una tradizione associata alla festa dei morti, e trovo che questa siciliana sia bellissima
bello tutto questo contorno di mistero, la morte stessa lo è
e bello il coinvolgimento con quello che è la nuova vita, i bimbi
e poi... :) sembra quasi un anticipo di Natale...
vero, i giochi al giorno d'oggi non sono più quelli di una volta
che fine han fatto quelle belle bambole fatte di poco e quelle locomotive che si doveva spingerle o tirarle con un filo...
buona festa a te, ed ai bimbi :)

ps. mi permetto di segnalare questa storia bellissima su OkNOtizie, spero che qualcuno venga a leggerla..

giorgio ha detto...

Buona giornata Giuseppe, ti invito ad un ulteriore riflessione su questo giorno particolare che puoi trovare sull'altro mio blog meditazioni.myblog.it
Giorgio.

corinina ha detto...

Vengo a te per un saluto. Buona domenica! Corinina

giorgio ha detto...

Concordo sul pensiero quotidiano ai defunti...questo è fuori dubbio

piabrl ha detto...

Ciao mi ha fatto piacere ricevere una tua visita. Buona festicciola e buon fine settimana : )

poldina ha detto...

E io credo davvero che i nostri defunti siano vicini a noi più di quanto possiamo immaginare, è giusto che i bambini conoscano tutti gli aspetti della vita, perchè la morte fa parte di quest'ultima, un abbraccio Poldy

Gea ha detto...

E' una bellissima tradizione, che non conoscevo e credo che te la "ruberò" per scalzare questo Halloween che imperversa e che sento un po' estraneo... Buona serata e buona domenica, Gea

rossella ha detto...

Mi vengono in mente tutti i ricordi di quando anch'io aspettavo questo giorno per poi la mattina trovare sotto il letto dolciumi e un paio di calze colorate ... com'era bello!!! Viva la nostra tradizione altro che Halloween.... come vorrei tornare bambina... ciao carissimo Giu

larosadellenevi ha detto...

Molto bella questa tradizione...spero tanto che venga sempre tramandata...buon we. un abbraccio. rosy

robi62att ha detto...

ogni tradizione è bella e va continuata,anche se personalmente penso che il solo fatto di lasciare dei doni la renda un po consumistica,alla fine i bambini non aspettano i loro cari,aspettano i regali,come a Natale,non festeggiano la nascita di Gesù Bambino,aspettano Babbo Natale che gli porta regali.
se si trovasse il modo di far capire loro che dobbiamo ricordare i nostri cari come loro si ricordano di noi,senza consumismo,sarebbe tutto più bello.
scusa,è solo un pensiero.
un saluto
Elena e robi

mieleinfuso ha detto...

Anche questa come tante altre bella come tradizione...Grazie per averla fatta conoscere anche a noi che non essendo del posto non conoscevamo...
un abbraccio fraterno da mieleinfuso.

caravaggio ha detto...

bona iunnatedda, vasuneddi

chiara ha detto...

Stupenda tradizione siciliana che incanta i cuori.
Ben vengano però anche le nuove tecnologie per bimbi e grandi che ci permettono di non essere tutti così lontani e di aprire finestre sul mondo per non sentirsi soli.
Ciao Caro Giuseppe e buona domenica. (*:*)

silvyn ha detto...

Mi hai fatto fare un tuffo al passato caro Giuseppe...

Da bambina vivevo questa festa con occhi diversi...
Pur sapendo che la visita notturna era di persone care ....solo l'idea dei defunti mi terrorizzava....
terrorizzata al punto da non riuscire a chiudere occhio....
e così come migliaia di altri bambini mi infalavo nel lettone in mezzo a mamma e papà!;-)
Ti auguro una meravigliosa domenica
Bacione
Silvia

Gabry ha detto...

Buongiorno Pulvisù e buona domenica anche a te!

hope ha detto...

io questa festa lho affrontanta sempre kol sorriso sulle labbra e il pinto nel kuore ...... buona domenika pulvigiù

paoletta211 ha detto...

Ciao pulvigiù, grazie per avermi scritto sul mio blog, quando ho letto il tuo post mi sono venuti i brividi (non per paura) ma bensì per l' emozione di queste piccole feste che sono ormai dimenticate. Ciao e grazie.

Mary_joy ha detto...

E' un modo bellissimo di ricordare i propri cari scomparsi...
Ciao caro Giuseppe, ti lascio un dolce saluto, un bacione e ti auguro di poter iniziare bene questa settimana…
A presto
Ciao
Mary

mary ha detto...

Non cè molta tradizione qui da me, solo che i bimbi vanno a giro mascherati a suonare i campanelli x i dolcetti,poi niente..si accendono i lumini nelle case davanti a i nostri cari,si va a lasciare un fiore al cimitero, normale dico io, solo in questi giorni si vede tanta gente...vorrei gridare che per loro è festa tutti i giorni, una carezza sulla loro foto non costa molto, ma il mio grido rimane isolato...
Grazie, un saluto..Buona domenica.

angelo. ha detto...

un saluto a chi è capace di trasformare un sentimento in poesia,un forte vento in soffio di amore con la proiezione scritta nel anima , con gli archivio positivi di un riflettere come Penna che scrive del profondo del oceano della cascata della sua propia e forte existencia. Una vita chiara e diafana ,capace di trasformare una lacrima de sofferenza in amore come cicatrice coraggiosa fata poesia. anima forte che parte del suo principio de essistencia...la sua propia vita, con parole e un sentire che fa iluminare quella bella luce nella gramatica che in lui prende vita.Un saluto sentito giuseppe..angelo.

Silvia ha detto...

E' proprio vero: nella nostra bella Terra i morti in questo giorno di festa si ricordano così... in realtà nel mio paese di origine non vi è la stessa tradizione urbana, ma siccome sono cresciuta in città ho imparato a coglierne l'essenza. Inizialmente non riuscivo a capire per quale motivo la nostra città avesse trasformato la festa dei morti in modo così radicale; ora ho capito che è un modo allegro e gioioso per ricordare i propri cari passati a miglior vita...
E' importante non dimenticare quale è il vero significato di alcune festività! Bravo, Pulvigiù!
kiss

Laure ha detto...

Ciao carissimo Giuseppe, come promesso ho raccontato la tradizione a mio figlio ... e così quest'anno abbiamo dato un senso diverso alla commemorazione ai defunti ... non pensando questo giorno solo come momento di tristezza .. e te ne sono grata ...
volevo dirti che ho seguito il tuo consiglio ho scritto "due" righe mie ... le ho fatte decantare per un pò .. e oggi .. le ho pubblicate ... tu sai è ben poca cosa rispetto a quanto leggo da te .. ma oggi sono felicissima ... qualcosa finalmente si sta sbloccando dentro me e la voglia di scrivere sta prendendo strada ... ripeto poca cosa ma ne sono comunque immensamente felice... Ti auguro una buona settimana un baciotto caro

Melino ha detto...

carissimo il 2 di novenbre è sempre stato un giorno fato
di ricordi di non è più in questo mondo ho sempre ricordato con tristezza parenti ed amici quest' anno
navigo nel mare di tanti ricordi che m ha lasciato mia madre. un caro saluto e una buona serata .ciao

laur@ ha detto...

La tradizione vuole che poi si vada al cimitero a portare fiori,
per ringraziare i propri cari per la loro generosità e a ricordarli
come quando erano in vita.

Questa è la parte che più mi è piaciuta del tuo post,bella la parte dei regali e ancora più bella quella che si va a ringraziarli.ciao

goccia ha detto...

E' una tradizione bellissima, che conoscevo e che ho ricordato grazie alla tua descrizione. Se solo fossimo stati in grado di ricordare la festa dei morti con solennità invece di trasformarla in una carnevalata festeggiando halloween che, oltre a non appartenerci, ha una connotazione d'origine completamente diversa da quella ormai comunemente conosciuta.
Buon inizio settimana

Irish Coffee ha detto...

e la feste dei nostri cari è quasi finita
ma come sempre vengono ricordati giornalmente :)

postarla è stata un piacere per me credimi

buona notte Giuseppe, e buon S. Lucia.

caravaggio ha detto...

bona iunnatedda vasuneddi

Gabry ha detto...

Buongiorno Peppiniello carissimo e buon inizio settimana!

laure ha detto...

Buongiorno Giuseppe e grazie per essere venuto da me ... grazie per le tue parole, il tuo sito lo conosco molto bene è tra i miei preferiti ... da te trovo sempre le parole che riempiono il mio cuore ... un grosso abbraccio e serena settimana

puffosky ha detto...

ciao, w ancora la Sicilia

noti ha detto...

Perchè la morte deve essere una festa per chi crede. E io ho la fortuna di credere.

Simo ha detto...

Buona serata!!!!! ^__^

Ossidiana ha detto...

E' un ritornare al passato..che bel post!
Buon inizio di settimana..

mieleinfuso ha detto...

Ciao passo per augurarti una buona notte e un buon inizio settimana... alla prossima.
Un abbraccio mieleinfuso

Titti ha detto...

Mi sembra un modo molto carino per affrontare la parola morte... un bacio Titti

Lucia ha detto...

Boa Noite,Pulvigiu! Tudo bem?Passando pra lhe desejar uma linda semana.Beijos!

caravaggio ha detto...

bona iunnateda vasuneddi

®ponyboy ha detto...

weeeeeeeeeeeee ciso pulvio bello come vanno le cose?

caravaggio ha detto...

bona iunnatedda vasuneddi

Gabry ha detto...

Peppiniello buongiorno, la piattaforma continua a non funzionare ma un salto al mio amico Pulvisù non poteva assolutamente mancare.
Un abbraccio e buona giornata.

chicca ha detto...

Ciao dolce Giuseppe ,passo per un salutino,
lascio un bacio e un abbraccio.
chicca

don luciano ha detto...

Buon pomeriggio Giuseppe e un grosso ciao da don luciano

patty ha detto...

Vasuneddi....infiniti vasuneddi e pure qualche vasunazzo!
Ciao Giu...

DueZii ha detto...

Anche noi abbiamo ricordato la festa dei morti nel nostro blog. e nostra figlia ha ricevuto i meritati dolci e regali !! ciao buona serata !!!!

fabri ha detto...

grazie per avermi messo al corrente di questa usanza.ma possibile che con tutti gli amici siciliani che ho nessuno me ne aveva mai parlato ?
un caro saluto, fabri

carki ha detto...

nel foggiano è molto simile: nella notte tra l'1 ed il 2 si prepara un piatto (anche se ormai si usa poco...) per i defunti che verranno a far visita. La mattina i bambini trovano una calza piena di dolci!
Ultimamente l'effetto halloween si fa sentire perché le calze talvolta sono a forma di zucca o di fantasmini, come anche i dolcetti di cioccolata.